Effetuando una rapida ricerca on line è possibile trovare in una grande città come Torino agenzie di investigazione privata che sono specializzati nei casi di infedeltà coniugale. Per le società specializzate in ambito investigativo, le indagini di infedeltà coniugale rappresentano un core business fondamentale, in quanto i cittadini privati si rivolgono a detective nella stragrande maggioranza dei casi proprio per casi di adulterio, per fugare o meno sospetti di tradimento, ed anche per avere una consulenza legale in delicati processi di separazione.

Se è vero, secondo le stime effettuate da studi di settore, che le infedeltà coniugali coinvolgerebbero il 40 per cento delle donne e il 50 per cento degli uomini che hanno una relazione, possiamo ben comprendere quanto nell’attività di un detective privato sia essenziale avere competenze e strumenti per risolvere rapidamente i casi di infedeltà coniugale sottoposti dalla clientela.

Come si svolge un’indagine per infedeltà coniugale

I risultati di un’attività investigativa per un caso di infedeltà matrimoniale si misurano nella massimizzazione dell’efficienza nello scoprire le prove del tradimento nel più breve tempo possibile. Poiché un detective privato viene pagato ad ore o a giornata, la società specializzata promette di raggiungere l’obiettivo prefissato entro un certo limite temporale, testando così la sua efficienza nell’indsgine di infedeltà coniugale, ricercando le prove a carico o a discarico del presunto consorte fedifrago. Infatti l’attività di indagine mira a scoprire la verità qualunque essa sia, per cui il sospetto di tradimento potrebbe trovare conferma ma anche raggiungere l’esito opposto in base a quanto accerterà il detective.

Come si svolge un’indagine per infedeltà coniugale? In prima istanza il detecitve avvia un colloquio conoscitivo con il cliente, allo scopo preciso di raccogliere le maggiori informazioni possibili circa le abitudini e la quotidianità del/la consorte: quali sono i luoghi che frequenta, le persone, sia sul posto di lavoro che nel tempo libero, e via discorrendo. Tutte informazioni utili per facilitare e rendere più mirata l’attività investigativa. Nella fase successiva il professionista fa entrare nel vivo l’indagine di infedeltà coniugale, attraverso le risorse che ha a disposizione: dai pedinamenti all’ausilio di mezzi tecnologici disparati, tutto è improntato alla ricerca di prove materiali inconfutabili del tradimento.

L’ultima fase dell’attività investigativa prevede una relazione finale, accompagnata dalle prove audio e video, che fornisca al cliente le informazioni necessarie per gestire il caso di infedeltà coniugale in un’eventuale processo. Chi svolge l’attività investigativa può fornire come già anticipato anche un servizio di consulenza per affrontare al meglio il processo, in collaborazione con i legali che assistono il coniuge “parte lesa” dell’adulterio.

Infedeltà coniugale: quando rivolgersi a un detective

La scelta di rivolgersi a un detective per avviare un’indagine di infedeltà coniugale deve essere attentamente valutata, sia per i costi da sostenere, che possono essere più o meno elevati ma che in una grande città come Torino difficilmente scendono sotto una determinata soglia, sia per le conseguenze che può avere una scelta di tale tipo. Certamente quando ci sono in ballo non solo figli ma anche ricchezze condivise e che sarebbero inevitabilmente oggetto di disputa legale, avere delle prove certe e inconfutabili fornite da un detective in grado di immortalare il partner fedifrago in flagranza aiuta in maniera decisiva.

Tuttavia a volte potrebbe trattarsi davvero di sospetti immotivati, per cui a nostro avviso, per non spendere tempo e soldi inutilmente, sarebbe opportuno in principio valutare eventuali incongruenze, cambiamenti nei comportamenti e nelle abitudini del partner, e capire se questi dubbi sul tradimento possono essere fondati, o sono solo figlie di angosce individuali. A quel punto possiamo comprendere se è davvero utile rivolgersi a un investigatore professionista, e in caso fissare un appuntamento per un colloquio, in modo da decidere insieme se avviare un’indagine di infedeltà coniugale, passo dopo passo.